L' estratto di vaniglia fatto in casa è una preparazione di base molto utile e versatile. È semplice da preparare e 100% naturale. Può essere utilizzata in qualsiasi preparazione dolce.
Estratto di vaniglia fatto in casa

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Ciao a tutti! In questo post vi spiegherò passo, passo come realizzare in casa il famoso “estratto di vaniglia”. Questo estratto è molto utilizzato all’estero per la preparazione di dolci da forno ed è meno conosciuto da noi in Italia. Personalmente non l’ho mai visto nei negozi biologici, è difficile da trovare e se lo si trova costa moltissimo!
È utilissimo per tutte le nostre preparazioni, infatti si può aggiungere, in piccole quantità in quanto è molto concentrato, a creme, pane dolce, biscotti, torte, ciambelloni ecc. In questo modo i nostri dolci avranno un aroma unico e sarà anche più pratico da usare, perché basterà aprire la bottiglia ed aggiungerne 1 cucchiaino. Invece utilizzando il bacca, bisognerà prima aprire il baccello e poi estrarre i semini. Un’operazione piuttosto antipatica! ;-P

La preparazione dell’estratto è semplicissima, il risultato è garantito, ma occorre avere materie prime di qualità.
Primo su tutti la vaniglia. Esistono oltre 7 qualità diverse di vaniglia (Bourbon, Mexican, Indian, Indonesian, Tahitian, Tonga, Ugandan). Ma secondo me la varietà più indicata per questa preparazione è la vaniglia Boubon del Madagascar di circa 18 cm (anche perché le altre varietà sono difficili da trovare XD). Siccome sevono tanti baccelli per realizzare l’estratto (circa 15-16 ogni 500 ml di liquido) è possibile trovarli ad un ottimo prezzo acquistandoli online. Io li ho acquistati su ebay, 30 pz. per 10,00 euro. Un vero affare calcolando che due baccelli li vendono a quasi 4 euro!

Per riconoscere se sono di qualità, i baccelli devono essere carnosi, lucidi, oleosi, morbidi e non secchi, devono contenere tanti semi, devo essere profumati e se proviamo ad arrotolarne uno intorno al dito non deve spezzarsi.
L’altro ingrediente fondamentale è la vodka con il 40% minimo di alcool, oppure l’ alcool Buongusto 95°.
La spesa iniziale per le materie prime può sembrare elevata, ma mettiamo in conto che una bottiglia di alcool possiamo utilizzarla fino a 4 volte! Se prendiamo 30 baccelli ci faremo due volte!

Ci sono due modi per realizzare l’estratto. Il primo consiste nel fare uno sciroppo di acqua e zucchero che va messo poi, una volta freddo, in una bottiglia di vetro scuro, con alcool (o vodka), i semi e i baccelli di vaniglia. L’altro invece viene fatto senza lo zucchero. Io lo faccio senza zucchero per ottenere un estratto puro ed anche per non rischiare di ottenere un estratto troppo dolce.

Dopo aver fatto tutte queste premesse, vediamo la ricetta. 😉

INGREDIENTI
500 ml di vodka 40% (oppure 250 ml di alcool Buongusto 95° e 250 ml di acqua filtrata)
15 baccelli di vaniglia Bourbon

OCCORRENTE
1 bottiglia da 1lt di vetro (meglio se scura) o 1 barattolo di vetro da 1 lt
carta stagnola o un sacchetto di stoffa scura
etichetta adesiva
1 penna

Versare l’alcool nella bottiglia.
1. Utilizzando il retro di un coltello, appiattire tutto il baccello di vaniglia.

2. Praticare al centro dei baccelli di vaniglia un’incisione profonda nel senso della lunghezza.

3. Aiutandovi con il retro del coltello (oppure con un cucchiaino) estrarre tutti i semi dalla bacca.
4. Dopo aver prelevato tutti i semi, inseriteli all’interno della bottiglia con l’alcool.
5. Tagliare a metà (o in più parti) il baccello, ormai svuotato, ed inserire anche questo all’interno della bottiglia.
Ripetere l’operazione (dal punto 1 al 5) per tutti i restanti baccelli. Chiudere la bottiglia con il tappo e dare una bella scossa. A questo punto l’acqua avrà già assunto un colore marroncino torbido. Assicuratevi che tutti i baccelli siano ben coperti dall’alcool.
Avvolgere la bottiglia con un foglio di carta stagnola (o dentro un sacchetto di stoffa) in modo da non fargli prendere luce. Attaccare l’etichetta adesiva e scrivere la data di preparazione, per non rischiare di dimenticarla. Riporre in un luogo asciutto e buio dai 3 ai 6 mesi (più “invecchia” e più sarà aromatico ed intenso). Agitare tutti i giorni la bottiglia, almeno per il primo mese e poi di tanto in tanto. Passati 3-6 mesi, basterà filtrare il tutto in un’altra bottiglia pulita e l’estratto è pronto per essere utilizzato! L’estratto avrà assunto un bel colore nero/marrone molto scuro, potremo usarlo quando vogliamo perché non ha scadenza!
Per completare il vostro estratto 100% fatto in casa non vi rimane che stampare un’etichetta e attaccarla sulla bottiglia.
Ho preparato per voi un’etichetta già pronta da stampare, che potete scaricare gratutamente cliccando l’immagine qui sotto (ingrandisci l’immagine e con il tasto destro del mouse clicca su “salva come”). Le dimesioni sono di 5X7. Assicuratevi che vada bene per la vostra bottiglia e buon divertimento! Spero che l’idea vi piaccia 🙂
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Valeria - Veglife Channel

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Chef e pasticciera di cucina vegetale, condivido ricette 100% vegetali, senza glutine e senza lievito, sane, colorate e golose. La mia missione? Far venire fame alle persone!

6 commenti su “Estratto di vaniglia fatto in casa”

  1. bravissima! all'inizio magari la spesa sembra grande ma pensando poi che per ogni ricetta ne usiamo un cucchiaino e' fenomenale. una piccola boccetta di estratto costa anche sui 5 euro…
    mi potresti gentilmente dire dove hai comprato i bacelli di vaniglia su ebay? non vorrei correre il rischio di comprare cibi che magari poi non risultino buoni… grazie e continua cosi!!!

  2. Ciao e grazie mille!
    Ti assicuro che facendolo in casa si risparmia molto ed è ottimo. I baccelli li ho persi da un rivenditore francese su ebay per pochi euro.vai tranquilla con l' acquisto, ti conviene e sono carnosetti. Grazie ancora:-))
    Un abbraccio

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