Ciao a tutti! In questo video vediamo come preparare l’erbazzone. Una torta salata tipica di Reggio Emilia, dal ripieno saporito e appetitoso a base di bietole. Nella ricetta originale vengono impiegati ingredienti di origine animale, io vi propongo la mia versione, integrale e 100% vegetale!
INGREDIENTI
Base:
200 gr farina di farro integrale
100 ml acqua calda
20 ml olio di riso
4 gr sale
Ripieno:
1kg bietole fresche
2 gr sale
1 pizzico di noce moscata
1 pizzico di pepe
mezzo cipollato
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
20 gr di pangrattato
PROCEDIMENTO
Preparando la base: in una ciotola versiamo la farina, il sale, l’olio e metà dose di acqua calda, cominciamo ad impastare con un cucchiaio di legno, aggiungiamo la restante acqua e proseguiamo ad impastare, quando l’impasto comincia a diventare più consistente, continuiamo con le mani, fino ad ottenere un composto liscio ed elastico.
Rimettiamolo nella ciotola, copriamolo con un canovaccio, o con della pellicola alimentare, e facciamolo riposare per almeno 30 minuti.
Mentre la pasta riposa, prepariamo il ripieno.
Sciacquiamo accuratamente le bietole, trasferiamole ancora gocciolanti in una grossa pentola, copriamo con un coperchio, mettiamo sul fuoco, medio, e facciamo cuocere, ci vorranno circa 15 minuti.
Sciacquiamo accuratamente le bietole, trasferiamole ancora gocciolanti in una grossa pentola, copriamo con un coperchio, mettiamo sul fuoco, medio, e facciamo cuocere, ci vorranno circa 15 minuti.
Una volta cotte, le bietole si saranno notevolmente ridotte di volume. Facciamole intiepidire e strizziamole con cura, per eliminare quanta più acqua di vegetazione possibile.
Trasferiamole su un tagliere e sminuzziamole con un coltello.
Mettiamo la verdura in una ciotola e condiamola con l’aglio e il cipollotto tritati, aggiungiamo il sale, il pepe e la noce moscata, l’olio e il pangrattato. Mescoliamo bene, in modo da amalgamare tutti gli ingredienti e mettiamo da parte.
Preriscaldiamo il forno a 200°
Riprendiamo l’impasto, ormai ben riposato e trasferiamolo su una spianatoia leggermente infarinata.
Tagliamo 1/3 dell’impasto, mettiamolo da parte coprendolo per non farlo seccare.
Lavoriamo i 2/3 di impasto rimanente, prima con le mani e poi con il matterello.
Stendiamolo con cura fino ad ottenere una sfoglia sottile, di circa 2 mm.
Io darò al mio erbazzone una forma rettangolare, ma potete farlo anche tondo, se preferite.
Trasferiamo la base della torta in una teglia rettangolare ricoperta con carta da forno, o semplicemente oliata ed infarinata.
Sistemiamola bene, lasciando un bordo di circa 2 cm su tutti i lati. Aiutandoci con una forchetta bucherelliamo la base e mettiamo da parte.
Stendiamo sottilmente anche il secondo pezzo di pasta, che dovrà essere più piccolo rispetto alla base. Mettiamolo da parte e copriamolo per non farlo seccare.
Versiamo il ripieno sulla base di pasta e distribuiamolo bene con un cucchiaio. Copriamo con la sfoglia più piccola, sistemiamola bene, sigilliamo accuratamente i bordi ripiegandoli verso l’interno.
Decoriamo i bordi utilizzando i rebbi di una forchetta.
Mentre con un coltello incidiamo la superficie, creando delle piccole aperture, che serviranno sia a non far gonfiare la pasta durante la cottura, oltre che a donare una decorazione sfiziosa alla torta.
Spennelliamo la superficie con una salamoia fatta con due cucchiai di olio, due cucchiai di acqua ed un pizzico di sale. Questa servirà per non far seccare troppo la superficie durante la cottura ed anche per renderla più dorata.
Trasferiamole su un tagliere e sminuzziamole con un coltello.
Mettiamo la verdura in una ciotola e condiamola con l’aglio e il cipollotto tritati, aggiungiamo il sale, il pepe e la noce moscata, l’olio e il pangrattato. Mescoliamo bene, in modo da amalgamare tutti gli ingredienti e mettiamo da parte.
Preriscaldiamo il forno a 200°
Riprendiamo l’impasto, ormai ben riposato e trasferiamolo su una spianatoia leggermente infarinata.
Tagliamo 1/3 dell’impasto, mettiamolo da parte coprendolo per non farlo seccare.
Lavoriamo i 2/3 di impasto rimanente, prima con le mani e poi con il matterello.
Stendiamolo con cura fino ad ottenere una sfoglia sottile, di circa 2 mm.
Io darò al mio erbazzone una forma rettangolare, ma potete farlo anche tondo, se preferite.
Trasferiamo la base della torta in una teglia rettangolare ricoperta con carta da forno, o semplicemente oliata ed infarinata.
Sistemiamola bene, lasciando un bordo di circa 2 cm su tutti i lati. Aiutandoci con una forchetta bucherelliamo la base e mettiamo da parte.
Stendiamo sottilmente anche il secondo pezzo di pasta, che dovrà essere più piccolo rispetto alla base. Mettiamolo da parte e copriamolo per non farlo seccare.
Versiamo il ripieno sulla base di pasta e distribuiamolo bene con un cucchiaio. Copriamo con la sfoglia più piccola, sistemiamola bene, sigilliamo accuratamente i bordi ripiegandoli verso l’interno.
Decoriamo i bordi utilizzando i rebbi di una forchetta.
Mentre con un coltello incidiamo la superficie, creando delle piccole aperture, che serviranno sia a non far gonfiare la pasta durante la cottura, oltre che a donare una decorazione sfiziosa alla torta.
Spennelliamo la superficie con una salamoia fatta con due cucchiai di olio, due cucchiai di acqua ed un pizzico di sale. Questa servirà per non far seccare troppo la superficie durante la cottura ed anche per renderla più dorata.
Mettiamo l’erbazzone nel forno caldo e cuociamo per 30 minuti, fino a doratura.
Una volta cotto, sforniamolo, facciamolo intiepidire 5 minuti, tagliamolo a fette e gustiamolo in compagnia!
NOTE:
Questa è una ricetta semplicissima e veloce, può essere preparata in anticipo ed è ideale da mettere nel cestino del pic-nic per le gite fuori porta. Potete usare anche la farina integrale di grano, ma vi assicuro che con quella di farro è molto più buono! Il ripieno è sempre a base di ortaggi a foglia verde, potete usare anche gli spinaci, la borragine, le ortiche o un mix di bietole e spinaci. Sarà ancora più buono!
Questa è una ricetta semplicissima e veloce, può essere preparata in anticipo ed è ideale da mettere nel cestino del pic-nic per le gite fuori porta. Potete usare anche la farina integrale di grano, ma vi assicuro che con quella di farro è molto più buono! Il ripieno è sempre a base di ortaggi a foglia verde, potete usare anche gli spinaci, la borragine, le ortiche o un mix di bietole e spinaci. Sarà ancora più buono!
Spero che questa ricetta vi sia piaciuta, alla prossima!
Veglife Channel
6 commenti su “Erbazzone integrale vegan”
L'ho preparato ieri sera! Buonissimo e semplicissimo.
Mio padre ha portato dal suo orto delle altissime, le cui coste sono state utilizzate da mia mamma per una parmiggiana non veg. grazie mille per le tue ricette e per la cura che dedichi a ciò che fai. Serena.
Altissime bietole 😀
Altissime bietole 😀
Ciao Serena! Grazie mille per aver provato la mia ricetta!! Sono felicissima di sapere che ti sia piaciuta e grazie davvero per i complimenti! Adoro cucinare e sono felice di condividere i miei "esperimenti" con tutti voi! 😉 Un abbraccio
le adoro! 😉
Sono reggiana e l'ho provato stasera. Ottimo. La farina di farro è rustica q.b. per questa torta salata. Ti dò un consiglio: nell'erbazzone classico sopra si cosparge di fiocchi di strutto: io l'ho sostituito con un gomasio fatto in casa macinando semi di sesamo e sale (eventualmente puoi aggiungerci mandorle tritate oppure lievito in scaglie, per insaporire ed "ingrassare" ulteriormente: tienilo umidiccio e fai dei granelli da spargere sopra, il cui sapore salato e la consistenza ricorderanno i fiocchi della versione originale, impreziosendo l'erbazzone vegano non sono dal pdv estetico ma anche della similitudine con la ricetta vera reggiana.